La Sigel cede in casa alla Balducci Macerata
Il campo da gioco del PalaBellina tradisce anche in questa occasione le giovani azzurre di casa. Per il 7°turno di andata nel girone “A” Macerata, con non pochi patemi d’animo, riesce a concludere in tre set la sua partita sul complesso rettangolo rosa di serie A come quello del PalaBellina e incamerare così tre punti preziosi in chiave alta classifica. Verrebbe messo fuori strada chiunque si è voluto concentrare sul solo risultato finale e concepisca ed etichetti lo 0-3 come “inequivocabile” in quanto la cronistoria della gara è ampia e molteplici possono essere gli spunti di riflessione. Rispetto a ciò che erroneamente si poteva pensare alla vigilia, in questo scontro diretto è scaturita una gara che si è dimostrata tranquillamente all’altezza delle nostre azzurre capaci con vere e proprie fiammate di mettere alle strette per larghi tratti di seconda e terza frazione il valente avversario di giornata. Un paio di episodi penalizzanti e qualche sbavatura specie in difesa pagata cara accompagnati dal maggiore cinismo fatto valere da Macerata, hanno poi fatto il resto. Così i parziali giocati al PalaBellina: [17/25; 29/31; 23/25]. Premio MVP, questa volta a cura di Cantine Caruso & Minini, ritirato dall’opposto “a stelle e a strisce” Okenwa, la quale è stata top-scorer dell’incontro con 21 timbri, seguita dall’altra attaccante azzurra Aurora Pistolesi con lo score personale che recita 14 punti. A far da contraltare, si segnalano i 15 punti di Polina Malik tra le fila avversarie. Altra nota di colore è stata la presenza sugli spalti per assistere alla partita di 20 giovani corsisti aspiranti arbitri facenti parte della Fipav Trapani, accompagnati dal responsabile Diego Lonardo.


